Io resto a casa - di Annunziata Fioravanti classe 3 A Serale
Inviato: 31/03/2020, 16:18
In questi giorni mi sembra di vivere in una serie televisiva, forse perché non faccio altro che ascoltare tutti i telegiornali, aspettando che prima o poi arrivi il lieto fine. Sì, proprio come in un film, credo che ci sarà un finale bello, dopo tante brutte sequenze. Lo immagino come un arcobaleno tutto colorato, pieno di felicità, come una festa grandissima capace di abbracciare tutto il mondo. Lo sto aspettando da tempo e io, nel frattempo, ho un pensiero fisso che mi rimbomba nella testa. Mi vado dicendo che tutto mi sarei aspettato nella mia vita, visti gli alti e bassi già vissuti, ma questo proprio no. Mi sembra di sentire mio nonno quando mi raccontava le sue giornate di guerra e di malattie; quando dovevano stare attenti affinché non venissero contagiati; quando lottavano per non morire. Questa tremenda parola, contagio, ce l’ho in testa come ci fosse mio nonno accanto a ripetermela tutti i giorni. “Io resto a casa” da 20 giorni è il mio motto. Non nascondo la mia paura, non nego di avere tanta angoscia nel vedere tutta quella gente che muore ogni giorno senza un abbraccio o qualche affetto accanto. Guardo incredula tutte quelle persone sconosciute che, facendo con scrupolo il loro lavoro, diventano ai nostri occhi degli eroi e vorremmo abbracciare. Mi sono improvvisata attrice nelle mie quattro mura, per non fare pesare questa realtà ai miei figli, perché avrei voluto risparmiare loro questa malinconia. In questo periodo di giornate interminabili che si susseguono, ho capito il dono del mio carattere. Sono io quella che canta, balla e gioca insieme a loro, proprio come quando erano piccoli, gioendo anche delle più piccole cose. La nostalgia la tengo dentro, e riguarda soprattutto i familiari e gli amici, che mi mancano tantissimo. Ero perfino tornata a scuola, dopo tanti anni, e sui quei banchi si era creato di nuovo una grande empatia sia con i miei compagni che con i miei professori. Mi mancano tante, tante cose, ma io comunque “Resto a casa”, perché i miei cari e il prossimo mi stanno a cuore molto di più.
Annunziata Fioravanti
Annunziata Fioravanti